mercoledì 30 aprile 2008

Lara Vinca Masini
Il tema antropolico-culturale sembra voler confondersi e superarsi, in questi lavori nelle ossessioni private e viceversa.
… queste nuove macchine, non più celibi sembrano anelare al sangue, attendere una sorta di battesimo cruento, sembrano aspirare anche alla propria distruzione.
L’arte, la civiltà, hanno ancora qualche possibilità “ Crollo” o “ Frana”, sembra dire di no. Il mattone, tra le prime materie della civiltà, primo elemento di strutturazione progettuale, è anche l’elemento simbolo della rovina della civiltà.
Tra l’uomo (l’artista) e la vita attuale, così come ancora si manifesta, (una cosiddetta civiltà che accetta, ancora, guerre, genocidi, massacri …) quale alleanza può instaurarsi?

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